Shapefile of Level 2: Morphological Units. They represent large units in which there are different morphobathymetric elements (Level 3) whose predominance is characterising and indicative of certain geological processes or phenomena. Original metadata sheet: http://dati.protezionecivile.it/geoportalDPC/catalog/search/resource/details.page?uuid=PCM_MaGIC1_17%3A20160627%3A125032

Benthic habitat map of the Campania Region produced in the framework of the FEAMP-ISSPA Project by CNR-ISMAR

Nell’ambito del progetto FEAMP ISSPA (Linea 1.4 e Linea 2.51) è stato effettuato un rilievo Multi Beam allo scopo di indagare i fondali relativi alle aree identificate come potenzialmente idonee all’acquacultura. Tali rilievi hanno lo scopo di completare la mappa degli habitat bentonici e delle caratteristiche fisiche del substrato necessario alla corretta pianificazione spaziale marittima e all’identificazione delle pressioni multiple all’interno dell’area marina protetta Regno di Nettuno e del Sito Natura 2000 Fondali marini di Ischia Procida e Vivara. Il rilievo è stato effettuato con Multi Beam Knosgber 2040 C e Seapath 130-J. Sono state effettuate sonde per il profilo di velocità dell’acqua circa 2 volte al giorno con Mini SVP Valeport. È stata effettuata la calibrazione dello strumento all’inizio del rilievo e sono stati corretti i parametri di pitch, yaw a roll. L’elaborazione preliminare dei dati è stata effettuata a bordo con il software CARIS HIPS and SIPS ed è stato prodotto un DTM e un mosaico della riflettività a 1 m di risoluzione per tutta l’area indagata. Le mappe sono state estituite con il software ArcGIS 10.8.

The superficial oxygen concentration (O2) map package was built with monthly-mean data remotely collected. The package contains mean, max, min O2 maps at low resolution (~5km) collected during 2019. The maps were also built over the four quarters of the year. These layers are provided with the suffixes Q1 to Q4.

The shapefile contains the priority habitats of the Campania Region (inside 24 NM) produced in the framework of the FEAMP-ISSPA Project by CNR-ISMAR. It is the results of a bibliographic review coupled with new data (FEAMP-ISSPA) and recovered geophysics data collected by CNR-ISMAR through the years. The shapefile includes coralligenous, maerl, Posidonia oceanica, Cymodocea nodosa, photophilic algae, bioconstructions, and cold-water corals.

Nell’ambito del progetto FEAMP ISSPA (Linea 1.4 e Linea 2.51) è stato effettuato un rilievo Multi Beam allo scopo di indagare i fondali relativi alle aree identificate come potenzialmente idonee all’acquacultura. Tali rilievi hanno lo scopo di completare la mappa degli habitat bentonici e delle caratteristiche fisiche del substrato necessario alla corretta pianificazione spaziale marittima e all’identificazione delle pressioni multiple all’interno dell’area marina protetta Regno di Nettuno e del Sito Natura 2000 Fondali marini di Ischia Procida e Vivara. Il rilievo è stato effettuato con Multi Beam Knosgber 2040 C e Seapath 130-J. Sono state effettuate sonde per il profilo di velocità dell’acqua circa 2 volte al giorno con Mini SVP Valeport. È stata effettuata la calibrazione dello strumento all’inizio del rilievo e sono stati corretti i parametri di pitch, yaw a roll. L’elaborazione preliminare dei dati è stata effettuata a bordo con il software CARIS HIPS and SIPS ed è stato prodotto un DTM e un mosaico della riflettività a 1 m di risoluzione per tutta l’area indagata. Le mappe sono state estituite con il software ArcGIS 10.8.

Nell’ambito del progetto FEAMP ISSPA (Linea 1.4 e Linea 2.51) è stato effettuato un rilievo Multi Beam allo scopo di indagare i fondali relativi alle aree identificate come potenzialmente idonee all’acquacultura. Tali rilievi hanno lo scopo di completare la mappa degli habitat bentonici e delle caratteristiche fisiche del substrato necessario alla corretta pianificazione spaziale marittima e all’identificazione delle pressioni multiple all’interno dell’area marina protetta Regno di Nettuno e del Sito Natura 2000 Fondali marini di Ischia Procida e Vivara. Il rilievo è stato effettuato con Multi Beam Knosgber 2040 C e Seapath 130-J. Sono state effettuate sonde per il profilo di velocità dell’acqua circa 2 volte al giorno con Mini SVP Valeport. È stata effettuata la calibrazione dello strumento all’inizio del rilievo e sono stati corretti i parametri di pitch, yaw a roll. L’elaborazione preliminare dei dati è stata effettuata a bordo con il software CARIS HIPS and SIPS ed è stato prodotto un DTM e un mosaico della riflettività a 1 m di risoluzione per tutta l’area indagata. Le mappe sono state estituite con il software ArcGIS 10.8.